Guida alla scelta

Da sempre studiamo i prodotti proposti sul mercato, analizzando le schede tecniche, sentendo i feedback dei clienti, testando limiti e prestazioni, per offrire il meglio al giusto prezzo.

La nostra ricerca mira a selezionare prodotti e soluzioni impiantistiche per ottenere i più alti livelli di comfort abitativo con la migliore efficienza energetica, perché crediamo che vivere bene all’interno della casa sia il primo passo per aumentare la qualità della nostra vita.

Tutte le tecnologie che proponiamo sono il riassunto della nostra esperienza, acquisita in tanti anni e in tantissime realizzazioni,
in un momento in cui tutti cercano di vendere ma davvero pochi hanno esperienza e competenza.

Non meno importante per noi è il tema dell’eco sostenibilità, sempre più attuale e fondamentale per salvaguardare il nostro pianeta, anche in funzione delle scelte che facciamo nelle nostre abitazioni.

Riscaldamento

L’impianto di riscaldamento è destinato alla climatizzazione invernale degli ambienti con o senza la produzione di acqua calda per usi igienico sanitari, ed è composto da vari organi con funzioni fondamentali per il raggiungimento della climatizzazione a regola d’arte.

raffrescamento

L’impianto di raffrescamento è destinato alla climatizzazione estiva degli ambienti ed è composto da vari organi con funzioni fondamentali per il raggiungimento della climatizzazione a regola d’arte.

Trattamento delle Acque

L’impianto di riscaldamento è destinato alla climatizzazione invernale degli ambienti con o senza la produzione di acqua calda per usi igienico sanitari, ed è composto da vari organi con funzioni fondamentali per il raggiungimento della climatizzazione a regola d’arte.

Controllo e regolazione

La regolazione ed il controllo in termotecnica vengono usati per ottimizzare, contabilizzare e monitorare gli impianti, oggi anche in quelli domestici mentre in passato solo nei grandi impianti industriali. Questa diffusione deriva anche dalla necessità di ottimizzare il rapporto tra l’energia consumata e quella prodotta, a seguito dei suoi costi sempre più alti.

Ventilazione meccanica controllata

La qualità dell’aria all’interno delle nostre abitazione può essere peggiore di quella esterna. Sono infatti numerose le fonti di inquinamento nei locali abitati: condensa dei vapori, muffe dovute a umidità, anidride carbonica sviluppata dalle persone, fumi di cottura e di sigaretta, esalazioni di vernici, ecc.

Progetti
termotecnica

FAQS - LE DOMANDE PIÙ FREQUENTI

No. L’installazione di una pompa di calore necessita per il suo funzionamento semplicemente di una linea elettrica e la convenienza può esserci anche senza l’impianto fotovoltaico. In ogni caso, la combinazione con un impianto fotovoltaico risulta ottimale in quanto parte dell’energia consumata viene prodotta dai pannelli.

No. I due sistemi di cottura utilizzano fonti energetiche primarie differenti, uno l’energia elettrica e l’altro il gas metano o GPL. Tenendo in considerazione la nuova riforma dell’energia elettrica con l’arrivo delle tariffe agevolate per le utenze energivore, l’impianto fotovoltaico e le dispersioni azzerate con la cottura a induzione, i due costi di cottura si possono ipotizzare equivalenti.

No. La pompa di calore può essere installata in tutti gli edifici, anche in quelli già esistenti. La cosa importante da rispettare per una corretta installazione e per ottenere buoni rendimenti del sistema è la scelta della taglia, che deve essere dimensionata tenendo conto della reale prestazione dell’edificio. Un’ altra caratteristica molto importante per valutarne l’installazione è che l’impianto di cliamatizzazione utilizzi acqua a bassa temperatura (impianto radiante).

No. L’evoluzione tecnologica applicata ai ventilatori e l’utilizzo dell’inverter nei motori hanno permesso di raggiungere performance di silenziosità e di consumo eccellenti. Il consumo di una VMC in funzione 24 ore al giorno è stimato attorno ai 50 euro all’anno.

No. Se si arriva al punto della creazione della condensa superficiale sul pavimento, vuol dire che la regolazione della temperatura dell’acqua dell’impianto radiante non è stata fatta correttamente. Al contrario invece, con un corretto controllo delle variabili dell’impianto, l’impianto di raffrescamento a pavimento risulta il più confortevole dei sistemi di climatizzazione estiva.

SI. Le pompe di calore più performanti riescono a produrre ACS a 55-60 gradi. Considerando che solitamente poi si miscela a 40-45 per il prelievo effettivo, ne consegue che non c’è alcun problema di temperatura per quanto riguarda la produzione di acqua calda sanitaria.