Un nuovo capannone industriale da 1800 metri quadri a Castelfranco Veneto: la linea di distribuzione interrata di adduzione caldo-freddo dalla centrale termica fino ai collettori dell’impianto radiante a pavimento è lunga 200 metri, 100 per l’andata e 100 per il ritorno.
L’installatore Euroservice srl su consiglio di CVB ha realizzato l’impianto utilizzando le tubazioni preisolate Aquatherm TI invece del tubo tradizionale per teleriscaldamento, garantendo al committente un risparmio economico del 40% .
Poichè le tubazioni dovevano essere interrate con la necessaria tranquillità per la durata nel tempo, la scelta del sistema Aquatherm, che garantisce una posa agevole, veloce e in tempi ristretti come sempre oramai capita in tutti i cantieri, è stata dettata anche dall ’elevata efficienza energetica e dall’ assenza di problemi di corrosione nel tempo, grazie alla tubazione interna di servizio a bassa dilatazione (additivata con fibra composita che riduce la dilatazione del 78% rispetto ad altre tubazioni plastiche), e all’ isolamento con poliuretano ad alta densità e al polietilene esterno di protezione.
Vantaggi del sistema AQUATHERM TI: Tubazione di servizio con ridotta dilatazione, grazie alle fibre nello strato intermedio isolamento in poliuretano alta densità, continuo e ad alta efficienza. Tubazione priva di rischi da qualsiasi tipo di corrosioni nel tempo (da infiltrazioni o correnti vaganti). Tempi di posa ridotti grazie al peso ridotto nella movimentazione e ai tempi brevi necessari per la saldatura a regola d’arte. Gamma di diametri (dal d.32 int. /90 est. al d.355 int./500 est.) e raccorderia dedicata atta a soddisfare tutte le esigenze impiantistiche nelle distribuzioni preisolate interrate.
E’stato utilizzato materiale AQUATHERM TI Preisolato BLUE pipe SDR11 con diametri interni 90/75/63/50 e relativi kit di ripristino isolamento e raccorderia filettata e flangiata per i collegamenti ai componenti dell’impianto.
Le tubazioni erano comprensive delle derivazioni a TEE, sempre preisolate, necessarie per i vari stacchi ai collettori dell’impianto.
Tratti di trincea dedicata alle linee impiantistiche.
L’impianto radiante a pavimento.
La parola all’installatore | |
“La posa ha richiesto solamente quattro giorni lavorativi, compreso il collaudo in pressione. Non abbiamo avuto problemi particolari, se non quello di lavorare in uno scavo dedicato con qualche cambio di direzione improvviso. Il materiale usato si presta molto bene a questo tipo di lavorazioni perchè è molto più leggero rispetto alle tubazioni metalliche di pari diametro: anche le operazioni, quindi, sono risultate semplificate dato che le saldature vengono compiute con un polifusore e non con bombole e cannello”. |