[mk_page_section bg_image=”/wp-content/uploads/2018/04/marchi-term.jpg” attachment=”fixed” bg_position=”center center” bg_repeat=”no-repeat” bg_stretch=”true” enable_3d=”true” min_height=”600″ full_width=”true” js_vertical_centered=”true” padding_top=”30″ padding_bottom=”0″ top_shape_color=”#ffffff” has_bottom_shape_divider=”true” bottom_shape_style=”folded-bottom” bottom_shape_size=”small” bottom_shape_color=”#ffffff” first_page=”false” last_page=”false” sidebar=”sidebar-1″][vc_column width=”1/6″ css=”.vc_custom_1493825189793{margin-bottom: -135px !important;}”][/vc_column][vc_column width=”2/6″][mk_padding_divider size=”110″][/vc_column][vc_column width=”3/6″][/vc_column][/mk_page_section][vc_row padding=”0″ css=”.vc_custom_1519997176760{padding-top: 0px !important;padding-right: 0px !important;padding-bottom: 0px !important;padding-left: 0px !important;}”][vc_column width=”1/6″][/vc_column][vc_column width=”2/3″][mk_padding_divider][mk_fancy_title color=”#222222″ size=”23″ letter_spacing=”1″ margin_top=”50″ margin_bottom=”0″ font_family=”Titillium+Web” font_type=”google” align=”center”]Le domande più frequenti[/mk_fancy_title][mk_padding_divider size=”20″][/vc_column][vc_column width=”1/6″][/vc_column][/vc_row][vc_row css=”.vc_custom_1518181439327{margin-bottom: 60px !important;}”][vc_column][vc_accordions action_style=”toggle-action” el_class=”faq-termotecnica”][vc_accordion_tab title=”Per installare una pompa di calore bisogna avere un impianto fotovoltaico?”][vc_column_text css=”.vc_custom_1516811159717{margin-bottom: 0px !important;}”]No. L’installazione di una pompa di calore necessita per il suo funzionamento semplicemente di una linea elettrica e la convenienza può esserci anche senza l’impianto fotovoltaico. In ogni caso, la combinazione con un impianto fotovoltaico risulta ottimale in quanto parte dell’energia consumata viene prodotta dai pannelli.[/vc_column_text][/vc_accordion_tab][vc_accordion_tab title=”Il piano a induzione consuma di più rispetto ai tradizionali fornelli a gas?”][vc_column_text css=”.vc_custom_1516811197395{margin-bottom: 0px !important;}”]No. I due sistemi di cottura utilizzano fonti energetiche primarie differenti, uno l’energia elettrica e l’altro il gas metano o GPL. Tenendo in considerazione la nuova riforma dell’energia elettrica con l’arrivo delle tariffe agevolate per le utenze energivore, l’impianto fotovoltaico e le dispersioni azzerate con la cottura a induzione, i due costi di cottura si possono ipotizzare equivalenti.[/vc_column_text][/vc_accordion_tab][vc_accordion_tab title=”La pompa di calore può essere installata soltanto su edifici di nuova costruzione?”][vc_column_text css=”.vc_custom_1527238914481{margin-bottom: 0px !important;}”]No. La pompa di calore può essere installata in tutti gli edifici, anche in quelli già esistenti. La cosa importante da rispettare per una corretta installazione e per ottenere buoni rendimenti del sistema è la scelta della taglia, che deve essere dimensionata tenendo conto della reale prestazione dell’edificio. Un’ altra caratteristica molto importante per valutarne l’installazione è che l’impianto di cliamatizzazione utilizzi acqua a bassa temperatura (impianto radiante).[/vc_column_text][/vc_accordion_tab][vc_accordion_tab title=”Il sistema di ventilazione meccanica controllata (VMC) consuma molto?”][vc_column_text css=”.vc_custom_1516811273242{margin-bottom: 0px !important;}”]No. L’evoluzione tecnologica applicata ai ventilatori e l’utilizzo dell’inverter nei motori hanno permesso di raggiungere performance di silenziosità e di consumo eccellenti. Il consumo di una VMC in funzione 24 ore al giorno è stimato attorno ai 50 euro all’anno.[/vc_column_text][/vc_accordion_tab][vc_accordion_tab title=”L’impianto di raffrescamento radiante fa la condensa sul pavimento?”][vc_column_text css=”.vc_custom_1521040916332{margin-bottom: 0px !important;}”]No. Se si arriva al punto della creazione della condensa superficiale sul pavimento, vuol dire che la regolazione della temperatura dell’acqua dell’impianto radiante non è stata fatta correttamente. Al contrario invece, con un corretto controllo delle variabili dell’impianto, l’impianto di raffrescamento a pavimento risulta il più confortevole dei sistemi di climatizzazione estiva.[/vc_column_text][/vc_accordion_tab][vc_accordion_tab title=”La pompa di calore riesce a produrre acqua calda sanitaria a temperatura confortevole?”][vc_column_text css=”.vc_custom_1521040991497{margin-bottom: 0px !important;}”]SI. Le pompe di calore più performanti riescono a produrre ACS a 55-60 gradi. Considerando che solitamente poi si miscela a 40-45 per il prelievo effettivo, ne consegue che non c’è alcun problema di temperatura per quanto riguarda la produzione di acqua calda sanitaria.[/vc_column_text][/vc_accordion_tab][/vc_accordions][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][mk_fancy_title color=”#e22217″ size=”25″ txt_transform=”uppercase” margin_bottom=”10″ font_family=”Titillium+Web” font_type=”google” align=”center”]Progetti Termotecnica[/mk_fancy_title][mk_blog style=”magazine” magazine_strcutre=”1″ post_count=”1″ comments_share=”false” pagination=”false” cat=”8″][/vc_column][vc_column width=”1/3″][mk_fancy_title color=”#0163a8″ size=”25″ txt_transform=”uppercase” margin_bottom=”10″ font_family=”Titillium+Web” font_type=”google” align=”center”]Progetti Arredobagno[/mk_fancy_title][mk_blog style=”magazine” magazine_strcutre=”1″ post_count=”1″ comments_share=”false” pagination=”false” cat=”9″][/vc_column][vc_column width=”1/3″][mk_fancy_title size=”25″ txt_transform=”uppercase” margin_bottom=”10″ font_family=”Titillium+Web” font_type=”google” align=”center”]Novità Prodotto[/mk_fancy_title][mk_blog style=”magazine” magazine_strcutre=”1″ post_count=”1″ comments_share=”false” pagination=”false” cat=”31″][/vc_column][/vc_row]